Studioerre Rapanà è uno studio commercialista a Bergamo, più precisamente ad Azzano San Paolo, che da più di 40 anni offre ai propri clienti servizi di consulenza in ambito fiscale, contabile e societario.

Dal 1970, anno di creazione dello studio e di avviamento dell’attività da parte del Rag. Guido Rapanà, Studioerre Rapanà svolge la propria attività seguendo privati ed imprese in tutte le fasi di sviluppo del loro progetto imprenditoriale. Attualmente, i servizi di commercialista e di revisore contabile sono offerti dalla Dott.ssa commercialista ed esperta contabile Maria Ileana Rapanà, subentrata al padre fondatore.

A partire dalla contabilità ordinaria e consulenza fiscale fino ad arrivare a dichiarazioni dei redditi e modello 730, da Studioerre Rapanà troverai il servizio che fa al caso tuo. Scopriamo ora nel dettaglio quali sono i servizi offerti.

Commercialista e Revisore contabile Studioerre Rapanà

Commercialista e Revisore legale

Il servizio d’eccellenza offerto da Studioerre Rapanà è quello riguardante le consulenze e le revisioni legali. Entrambi i servizi vengono eseguiti dalla Dott.ssa Maria Ileana Rapanà, commercialista e revisore legale, iscritta all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Bergamo dal 1990 e al Registro dei Revisori dal 1995.

Per quanto riguarda l’ambito consulenziale, lo studio offre il servizio a imprese, professionisti e persone fisiche, ed include:

  • Consulenza fiscale, contabile, societaria e contrattuale
  • Consulenza del lavoro

D’altra parte, il servizio di revisione legale consiste nel verificare periodicamente la regolare tenuta della contabilità sociale, la corretta rilevazione dei fatti di gestione e la rispondenza del bilancio alle norme di legge. L’insieme di queste verifiche tende a garantire la completezza e l’attendibilità delle informazioni inserite nel bilancio aziendale, elemento fondamentale non solo per le pratiche interne, ma anche nelle relazioni con terzi.

commercialista Servizio paghe e contributi

Paghe e Contributi

Studioerre Rapanà offre un servizio completo anche sotto il punto di vista della gestione del personale. Quest’area di competenza comprende:

  • Elaborazione buste paga
  • Pratiche di assunzione e licenziamento
  • Richiesta cassa integrazione CIGO e CIG
  • Elaborazione moduli CU e dichiarazione 770
  • Pratiche INPS, INAIL e CASSA EDILE
  • Gestione infortuni e assistenza in caso di visite ispettive e vertenze sindacali

Tutti i servizi vengono offerti sia a livello amministrativo che fiscale nei confronti di lavoratori dipendenti ma anche di amministratori di società. Indipendentemente dal servizio scelto, Studioerre Rapanà sarà in grado di fornire un servizio completo ed efficace per soddisfare le vostre richieste.

commercialista e contabilità ordinaria

Commercialista in contabilità ordinaria e consulenza fiscale

Un’altra area di competenza dello Studio commercialista a Bergamo Rapanà, è la tenuta della contabilità aziendale rivolta a tutte le imprese e società. Il servizio di tenuta contabilità ordinaria comprende l’elaborazione dei dati contabili relativi all’azienda fino alla predisposizione del bilancio d’esercizio.

Per quanto riguarda le aziende che gestiscono internamente la tenuta delle scritture contabili, Studioerre Rapanà offre un servizio di assistenza contabile diretta. Questo servizio di assistenza include: pianificazione economica e finanziaria, analisi di bilancio, ma anche costituzione di società, modifiche statutarie e molte altre ancora.

commercialista dichiarazione dei redditi e modello 730 Studioerre Rapanà

Dichiarazione dei redditi e Modello 730

Autorizzato dal CAF Cgn, Studioerre Rapanà si occupa di predisporre e inviare i modelli dichiarativi fiscali e comunicativi di persone fisiche, società e professionisti come dichiarazione dei redditi e dichiarazione IVA. Inoltre, viene offerto un servizio di consulenza e compilazione del Modello 730 tramite professionista associato con lo stesso studio, rivolto non solo ai lavoratori dipendenti ma anche ai loro familiari.

commercialista Regime forfettario Studioerre Rapanà

Regime forfettario

Tra i vari servizi offerti, Studioerre Rapanà – Commercialista a Bergamo si offre di guidare i propri clienti verso l’adozione del regime forfettario. Il regime forfettario è un particolare registro fiscale per le partite IVA individuali che permette di fruire di alcune semplificazioni fiscali e contabili. Introdotto nel 2014, da allora ha subito molte modifiche. Studioerre Rapanà offre la possibilità di avere al vostro servizio uno studio professionale di esperti che vi possa seguire passo dopo passo nell’adozione di questo regime fiscale.

commercialista Superbonus 110% Studioerre Rapanà

Superbonus 110%

Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio del 2020 che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per interventi sugli edifici. Queste nuove misure si aggiungono ad agevolazioni già esistenti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Lo studio segue quotidianamente gli sviluppi dell’intera normativa ed è specializzato sul tema “Cessione del credito” e “Sconto in Fattura” in ambito SuperEcobonus 110% e SuperSismabonus 110%.

commercialista Fatturazione elettronica Studioerre Rapanà

Fatturazione elettronica

Un altro servizio messo a disposizione dallo studio a tutte le aziende, essenziale per le loro attività, è quello della fatturazione elettronica.

Infatti, tutti i titolari di partita Iva sono obbligati, a partire dal 1 Gennaio 2019, ad emettere le fatture in modalità elettronica. Studioerre Rapanà – commercialista a Bergamo, mette a disposizione dei propri clienti software professionali per la gestione della fatturazione elettronica.

Tramite tali software, ogni impresa ha a sua disposizione un’area riservata nella quale vengono trasmesse le fatture allo studio. Inoltre, le aziende avranno anche la possibilità di mettersi in contatto con lo studio per risolvere eventuali dubbi e/o avere chiarimenti sul processo di fatturazione.

commercialista IMU e successioni Studioerre Rapanà

Imu e successioni

L’ultimo servizio messo a disposizione da Studioerre Rapanà ai propri clienti riguarda la tassazione IMU (l’imposta municipale unica) e le tassazioni previste dalla legge per le successioni.

Per quanto riguarda l’IMU, lo studio si impegna a seguire l’intero processo del calcolo dell’IMU dalla verifica degli immobili detenuti, controllando la correttezza dei calcoli, fino la compilazione del modello F24.

D’altra parte, per quanto riguarda le successioni, lo studio offre assistenza nella compilazione e presentazione della dichiarazione di successione e di tutti gli adempimenti necessari presso l’Agenzia delle Entrate.

Nel momento in cui voleste approfondire uno dei servizi messi a vostra disposizione dallo Studioerre Rapanà, o se voleste avere dei chiarimenti per alcuni dubbi, non esitate a contattarci, saremo lieti di rispondere alle vostre domande!

Dal momento in cui si possiede uno o più immobili costituenti seconda casa, terreni agricoli o aree fabbricabili, si è tenuti al calcolo ed al versamento dell’IMU. Lo Studioerre Rapanà vi fornisce assistenza per tutti gli adempimenti connessi al possesso di immobili tassabili. Offre inoltre la consulenza  in merito alla tassazione degli immobili, non solo in ambito IMU ma anche in sede di vendita/acquisto di immobili e relativa tassazione delle plusvalenze. Quando si parla di IMU e successioni sono numerosi gli aspetti da tenere in considerazione. Vediamo ora ogni dettaglio!

Cos’è l’IMU?

Parlando di IMU e successioni è fondamentale mettere in chiaro da subito di cosa si tratta. L’IMU è l’imposta municipale propria. È l’imposta dovuta per il possesso di fabbricati, escluse le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9, di aree fabbricabili e di terreni agricoli ed è dovuta dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie), dal concessionario nel caso di concessione di aree demaniali e dal locatario in caso di leasing. L’IMU è dovuta esclusivamente dai suddetti soggetti e non anche dall’occupante dell’immobile (il quale era assoggettato alla TASI, che è stata abolita dalla legge di bilancio 2020). L’IMU, introdotta a partire dall’anno 2012, si applica in tutti i comuni del territorio nazionale. È fatta eccezione per la regione del Friuli-Venezia Giulia e le province autonome di Trento e di Bolzano.

IMU esempio

Come calcolare la base imponibile dell’IMU?

L’IMU si calcola applicando alla base imponibile l’aliquota fissata per la particolare fattispecie. La base imponibile è costituita dal valore dell’immobile determinato nei modi previsti dalla legge, come di seguito indicato.

  • Fabbricati iscritti in catasto [art. 1, comma 745, della legge n. 160 del 2019]: la base imponibile è costituita dal valore dell’immobile, determinato applicando all’ammontare della rendita catastale, rivalutata del 5%, moltiplicando poi il risultato per il moltiplicatore della categoria catastale di riferimento.
  • Aree fabbricabili [art. 1, comma 746, della legge n. 160 del 2019]: la base imponibile è costituita dal valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno di imposizione, tenendo conto di elementi quali: zona territoriale di ubicazione; indice di edificabilità; destinazione d’uso consentita; oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione; prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche.
  • Terreni agricoli [art. 1, comma 746, della legge n. 160 del 2019]: la base imponibile è costituita dal valore ottenuto applicando all’ammontare del reddito dominicale risultante in catasto, vigente al 1° gennaio dell’anno di imposizione, rivalutato del 25%, un moltiplicatore pari a 135.

IMU: rate e versamento dell’imposta municipale propria

L’IMU va pagata in due rate. La prima rata deve essere corrisposta entro il 16 giugno di ciascun anno ed è pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente. La seconda rata, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata, deve essere versata entro il 16 dicembre di ciascun anno sulla base della delibera di approvazione delle aliquote. Nel caso però in cui i suddetti termini coincidano con un giorno festivo o pre festivo, la scadenza slitta al primo giorno lavorativo utile. È, inoltre, possibile effettuare il pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno dell’anno di riferimento. In caso di mancato pagamento dell’IMU sono previste le opportune sanzioni. Il versamento dell’IMU deve essere effettuato tramite modello F24bollettino di conto corrente postale con esso compatibile. Il versamento potrà essere effettuato anche utilizzando la piattaforma pagoPA.

Successioni: dichiarazione di successione e tutti gli adempimenti

La dichiarazione di successione deve essere presentata dagli eredi, dai chiamati all’eredità o dai legatari entro 12 mesi dalla data di apertura della successione, che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente. Se più persone sono obbligate alla presentazione della dichiarazione è sufficiente presentarne una sola. La dichiarazione può essere presentata direttamente dal contribuente tramite i servizi telematici, o tramite un intermediario abilitato (per esempio, professionisti o CAF) o presso l’ufficio competente dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre, è previsto il pagamento di un’imposta di successione. L’imposta di successione viene liquidata dall’ufficio in base ai dati indicati nella dichiarazione di successione tenendo conto anche delle eventuali dichiarazioni sostitutive. Il pagamento dell’imposta di successione deve essere effettuato entro 60 giorni dalla data in cui è stato notificato l’avviso di liquidazione, tramite F24. Scaduto tale termine si rendono applicabili, oltre alle sanzioni, anche gli interessi di mora.

IMU e successioni: tutto quello che devi sapere!

La successione mortis causa determina oltre al trasferimento della proprietà dell’immobile, anche quelle fiscali. L’articolo 752 del Codice Civile stabilisce: “I coeredi contribuiscono tra loro [1295, 1315, 1318, 1319, 1546 c.c.] al pagamento dei debiti e pesi ereditari [754, 755, 756 c.c.] in proporzione delle loro quote ereditarie, salvo che il testatore abbia altrimenti disposto [662, 663 c.c.]“. Nel caso di IMU non pagata, ci sono conseguenze per gli eredi. Se il proprietario di un immobile muore, l’eventuale debito per l’IMU da questi non versato prima del suo decesso, e quindi per le annualità precedenti a quella in cui è avvenuta la morte, si trasferisce sugli eredi. La Cassazione ha stabilito che gli eredi non devono pagare le sanzioni per l’inesatto o mancato versamento dell’IMU da parte del caro estinto. Il termine previsto dalla legge per la prescrizione IMU è di 5 anni, come accade anche per altri tributi locali come la Tari.

IMU e successioni Studioerre Rapanà

IMU e successioni: Studioerre Rapanà è al tuo fianco

Lo Studioerre Rapanà, con sede ad Azzano San Paolo (BG), offre la consulenza  in merito alla tassazione degli immobili, non solo in ambito IMU ma anche in sede di vendita/acquisto di immobili e relativa tassazione delle plusvalenze. Si impegna a fornirvi l’intero processo del calcolo dell’IMU dalla verifica degli immobili detenuti, controllando la correttezza dei calcoli fino la compilazione del modello F24. Tale delega di pagamento F24 può essere inviata al cliente per effettuare il pagamento oppure su richiesta del cliente lo Studio si occuperà dell’inoltro telematico delle deleghe di pagamento F24, che saranno addebitate alle scadenze di legge sul conto corrente comunicato dal cliente. Studioerre Rapanà offre inoltre assistenza e consulenza ai contribuenti nella compilazione e presentazione della dichiarazione di successione e di tutti gli adempimenti necessari presso l’Agenzia delle Entrate. Come visto sopra, la dichiarazione dovrà essere presentata entro 12 mesi dall’apertura della successione.

Studioerre Rapanà: commercialista a Bergamo

Studioerre Rapanà associati è uno studio di commercialisti e revisori legali con sede ad Azzano San Paolo (BG). Da oltre 40 anni affianchiamo i nostri clienti nell’ambito della consulenza fiscale, contabile e societaria. Nato nel 1970 grazie all’impegno di Rag. Guido Rapanà, continua oggi la sua attività grazie alla presenza della Dott.ssa Maria Ileana Rapanà. Studioerre Rapanà si rivolge a imprese, professionisti e privati affiancando il cliente in tutte le fasi di sviluppo del proprio progetto imprenditoriale, sia in ambito contabile, societario, fiscale nonché del lavoro.

La missione è fornire un servizio di qualità ed eccellenza in grado di soddisfare le diverse esigenze della clientela. Per fare ciò Studioerre Rapanà si avvale dell’apporto lavorativo di collaboratori qualificati e di tecnologie all’avanguardia. Il nostro Studio è un ufficio autorizzato CAF Cgn.

Per saperne di più contattaci! Siamo sempre disponibili a chiarire ogni possibile dubbio.

Priorità al servizio del cliente con Studioerre Rapanà associati!

I servizi offerti da Studioerre Rapanà Associati sono i seguenti:

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Alla base del corretto funzionamento di ogni azienda, o qualsiasi altra tipologia di ente commerciale, vi è la contabilità ordinaria. È proprio per la sua importanza che è bene affidarsi a un professionista esperto in materia. Lo Studioerre Rapanà offre il servizio di contabilità ordinaria e consulenza fiscale. Si occupa della tenuta della contabilità aziendale, ordinaria e semplificata rivolta a tutte le imprese e società, incluse quelle cooperative.

Scopriamo più nello specifico in cosa consiste il servizio di contabilità ordinaria e consulenza fiscale!

Cosa prevede la contabilità ordinaria?

I contribuenti in regime di contabilità ordinaria devono rispettare le regole relative alle scritture contabili obbligatorie. I libri contabili obbligatori per i contribuenti in contabilità ordinaria sono:

  • Registri IVA dove annotare tutti i documenti rilevanti ai fini Iva (fatture di acquisto e di vendita, registro dei corrispettivi)
  • Registro cespiti ammortizzabili
  • Libro giornale

Il Codice Civile all’Art. 2214 specifica “L’imprenditore che esercita un’attività commerciale deve tenere il libro giornale e il libro degli inventari. Deve altresì tenere le altre scritture contabili che siano richieste dalla natura e dalle dimensioni dell’impresa e conservare ordinatamente per ciascun affare gli originali delle lettere, dei telegrammi e delle fatture ricevute, nonché le copie delle lettere, dei telegrammi e delle fatture spedite.” Il libro giornale, in particolare, è fondamentale: deve indicare giorno per giorno le operazioni relative all’esercizio dell’impresa. Tutte le scritture devono essere tenute secondo le norme di un’ordinata contabilità, senza spazi in bianco, senza interlinee e senza trasporti in margine. Dovranno poi essere conservate per dieci anni dalla data dell’ultima registrazione.

Contabilità ordinaria: redazione del bilancio d’esercizio

Secondo le disposizioni del Codice Civile all’Art. 2423Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario e dalla nota integrativa. […]“. Tale articolo del Codice Civile pone le basi per i principi di redazione del bilancio: deve essere redatto con chiarezza e rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell’esercizio. Stabilisce inoltre che non occorre rispettare gli obblighi in tema di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa quando la loro osservanza abbia effetti irrilevanti al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta. I principi di redazione del bilancio d’esercizio di cui all’Art. 2423 bis c.c. sono i seguenti principi di:

  1. Prudenza: la valutazione delle voci deve essere fatta con prudenza
  2. Continuità aziendale: nella prospettiva della continuazione dell’attività
  3. Prevalenza della sostanza sulla forma: la rilevazione e la presentazione delle voci è effettuata tenendo conto della sostanza dell’operazione o del contratto
  4. Competenza economica: si deve tener conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data dell’incasso o del pagamento
  5. Costanza nei criteri di valutazione: i criteri di valutazione non possono essere modificati da un esercizio all’altro
  6. Rilevanza: si considera rilevante se la sua omissione o errata presentazione può influenzare le decisioni che gli utilizzatori prendono sulla base dei documenti contabili
  7. Comparabilità: il rispetto di questi principi è indispensabile ai fini della comparabilità spazio-temporale dei valori riportati nei documenti contabili
contabilità ordinaria Studioerre Rapanà

A chi è rivolta la contabilità ordinaria?

Appartenere al regime di contabilità ordinaria significa adempiere a una serie di obblighi previsti per legge. Il regime contabile ordinario è obbligatorio per le società di capitali e le imprese che, nel corso del periodo d’imposta precedente, hanno fatturato per un importo superiore: ai 500 mila euro nel caso in cui l’attività prevalente riguardi prestazioni di servizi; e ai 800 mila euro per attività aventi come oggetto cessioni di beni e altre attività. Come previsto dal DPR n. 600/1973, sono obbligati alla tenuta delle scritture contabili i seguenti soggetti a prescindere dall’ammontare dei ricavi conseguiti: S.p.A, S.r.l., S.r.l.s., S.a.p.a., società cooperative e mutue assicuratrici; Enti pubblici e privati che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali; Stabili organizzazioni di società ed enti non residenti; Associazioni non riconosciute e consorzi che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali.

Cos’è la contabilità semplificata?

Altro servizio offerto da Studioerre Rapanà riguarda la gestione della contabilità semplificata. La contabilità semplificata, disciplinata dall’articolo 18 del DPR 600/73, consente ai soggetti che esercitano attività d’impresa di optare per un regime contabile agevolato. È prevista per coloro che non superano i limiti di ricavi visti nel paragrafo precedente. Il regime di contabilità semplificata prevede l’utilizzo del principio di cassa: criterio di imputazione contabile tramite il quale sono considerati, all’interno del bilancio, solo quei ricavi e costi che sono stati realmente incassati e pagati. Questo si distingue dal principio di competenza economica valido per la contabilità ordinaria. Il vantaggio della contabilità semplificata riguarda una maggior semplicità dal punto di vista documentale e burocratico. È previsto l’esonero dalla tenuta del bilancio ordinario e dalla redazione del libro giornale e del libro degli inventari. Adottando il regime di contabilità semplificata, i registri obbligatori da compilare sono i seguenti:

  • Registro incassi e pagamenti
  • Registro IVA
  • Registro dei beni ammortizzabili
  • Libro unico del lavoro

La contabilità semplificata è applicata di anno in anno qualora, al momento della prima dichiarazione IVA annuale, i descritti limiti di fatturato non vengano superati.

Contabilità ordinaria e consulenza fiscale: affidati a Studioerre Rapanà

Studioerre Rapanà si occupa della tenuta della contabilità aziendale, ordinaria e semplificata,  rivolta a tutte le imprese e società, incluse le società cooperative. Il servizio viene svolto dalla tenuta contabile alla redazione del bilancio d’esercizio, nonché alla tenuta della contabilità semplificata nei confronti delle piccole imprese e dei lavoratori autonomi.

Il servizio di tenuta contabilità ordinaria comprende l’elaborazione dei dati contabili relativi all’azienda fino alla predisposizione del bilancio d’esercizio. In particolare, costituisce oggetto di tenuta della contabilità ordinaria e semplificata:

  • le registrazioni contabili delle fatture acquisto e di vendita
  • la contabilizzazione dei movimenti contabili
  • elaborazione delle liquidazioni Iva periodiche
  • tutte le elaborazioni per la formazione della situazione contabile periodica trimestrale e finale.

Studioerre Rapanà al tuo fianco nella contabilità ordinaria e consulenza fiscale

Studioerre Rapanà, con sede ad Azzano San Paolo (BG), offre assistenza contabile diretta per aziende che gestiscono internamente la tenuta contabile. Si occupa della pianificazione economica e finanziaria, analisi di bilancio e controllo di gestione. Ma anche di pianificazione e assistenza economica, finanziaria e legale per l’acquisizione di società e per la stipula di accordi commerciali. Lo Studioerre Rapanà fa al caso tuo anche per la costituzione di società, per modifiche statutarie e per tutto ciò che riguarda l’amministrazione di società. Anche per operazioni straordinarie finalizzate alla riorganizzazione aziendale, passaggi generazionali e patti di famiglia. Quando si parla di consulenza fiscale ci riferiamo all’attività rivolta a imprese di diversa natura con lo scopo di fornire assistenza relativa alla tematica fiscale, come la dichiarazione dei redditi o l’apertura di una partita IVA, e vari servizi relativi alle tasse che un’attività ha il dovere di pagare.

Commercialista a Bergamo con Studioerre Rapanà associati

Studioerre Rapanà associati è uno studio di commercialisti e revisori legali con sede ad Azzano San Paolo (BG) in Piazza IV Novembre, 10. La nostra missione è fornire un servizio di qualità ed eccellenza in grado di soddisfare le diverse esigenze della clientela. Per fare ciò Studioerre Rapanà si avvale dell’apporto lavorativo di collaboratori qualificati e di tecnologie all’avanguardia. Il nostro Studio è un ufficio autorizzato CAF CGN, ossia è autorizzato a fornire assistenza fiscale per conto di Caf CGN (Centro di Assistenza Fiscale dei Professionisti).

I servizi offerti da Studioerre Rapanà Associati sono i seguenti:

contabilità ordinaria associati

Priorità al servizio del cliente con Studioerre Rapanà associati!

Da oltre 40 anni affianchiamo i nostri clienti nell’ambito della consulenza fiscale, contabile e societaria. Nato nel 1970 grazie all’impegno di Rag. Guido Rapanà, continua oggi la sua attività grazie alla presenza della Dott.ssa Maria Ileana Rapanà. Studioerre Rapanà si rivolge a imprese, professionisti e privati affiancando il cliente in tutte le fasi di sviluppo del proprio progetto imprenditoriale, sia in ambito contabile, societario, fiscale nonché del lavoro.

Ti interessa saperne di più di fatturazione elettronica o di regime forfetario? Leggi tutte le news sul nostro sito e resta sempre aggiornato su tutte le novità!

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Quello della consulenza fiscale è un settore professionale in costante crescita, che svolge un ruolo fondamentale per le imprese e per i privati. Nel contesto economico attuale, caratterizzato da una legislazione fiscale complessa e in continua evoluzione, questa si configura come un supporto indispensabile per affrontare le sfide legate al rispetto delle normative fiscali.

Studioerre Rapanà offre un accurato servizio di consulenza fiscale ed è specializzato nell’aiuto e nell’assistenza ai clienti in materia di questioni fiscali. Con un team di esperti professionisti del settore, offriamo servizi di consulenza e pianificazione fiscale completa, adatti alle esigenze specifiche di ogni cliente.

Questo articolo ha l’obiettivo di approfondire il ruolo e l’importanza della consulenza fiscale, esaminando le principali aree di intervento e illustrando i benefici che può offrire.

Consulenza fiscale: in cosa consiste?

La consulenza fiscale si occupa di analizzare e interpretare le complesse norme fiscali in vigore, fornendo ai clienti consigli su come minimizzare l’imposta sul reddito e massimizzare la conformità legale. Per effettuare una consulenza fiscale è necessaria un’approfondita analisi rispetto alla situazione fiscale del cliente, comprendente il reddito, le passività e le deduzioni, così come l’analisi delle leggi fiscali pertinenti. Una volta identificata la situazione fiscale attuale, il consulente lavora con il cliente per sviluppare strategie fiscali personalizzate. Inoltre, è compito del consulente fiscale tenere il cliente costantemente aggiornato sulle modifiche delle leggi fiscali che potrebbero avere un impatto sulla sua situazione.

La consulenza fiscale può includere una vasta gamma di servizi, tra cui la pianificazione fiscale strategica, l’assistenza nella compilazione e presentazione delle dichiarazioni dei redditi, la gestione delle controversie fiscali e delle ispezioni da parte delle autorità competenti. Oltre a ciò, i consulenti fiscali possono anche fornire consigli su come ottimizzare la struttura aziendale per massimizzare i vantaggi fiscali, suggerire soluzioni per evitare problemi fiscali futuri e aiutare a interpretare le leggi e i regolamenti fiscali complessi.

Consulenza fiscale Studioerre Rapanà

Benefici della consulenza fiscale per le aziende

La consulenza fiscale svolge un ruolo fondamentale per le aziende, offrendo una vasta gamma di vantaggi, tra cui:

  • Ottimizzazione Fiscale: la consulenza fiscale per le imprese si traduce nell’identificare opportunità per ridurre l’imposta sul reddito e cogliere gli incentivi fiscali che possono fare la differenza nei bilanci;
  • Conformità Normativa: evitare sanzioni e multe è sempre una priorità. Grazie alla consulenza fiscale, è possibile navigare in modo sicuro nel mare delle leggi e dei regolamenti, garantendo una perfetta conformità e riducendo i rischi;
  • Supporto nella scelta di strutture aziendali: la consulenza fiscale offre una guida preziosa nella scelta della struttura aziendale più adatta dal punto di vista fiscale. Scegliere tra società a responsabilità limitata o società per azioni può fare la differenza nei bilanci;
  • Gestione di contenziosi fiscali: contenziosi fiscali possono essere complessi, ma con il supporto della consulenza fiscale, è possibile affrontarli in modo professionale, riducendo il rischio di controversie e ricorsi;
  • Aggiornamenti Normativi: la consulenza fiscale permette alle aziende di essere sempre informate sugli ultimi cambiamenti normativi, garantendo che nessuna modifica sfugga all’attenzione.

In conclusione, la consulenza fiscale svolge un ruolo fondamentale per le imprese nell’affrontare le complessità del sistema fiscale. Offrendo supporto, pianificazione e consulenza professionale, i consulenti possono contribuire a garantire che la situazione fiscale sia gestita in modo efficiente e conforme alle normative vigenti.

Studioerre Rapanà | Servizio di consulenza fiscale per le imprese

Studioerre Rapanàcommercialista e revisore legale con sede a Bergamo, è un esperto del settore. Con un team di professionisti esperti e un approccio strategico, lo studio si impegna a fornire soluzioni su misura che rispondano alle vostre esigenze specifiche. Non lasciate che le questioni fiscali diventino un ostacolo – contattate Studio Rapanà oggi stesso per un servizio affidabile, professionale e orientato ai risultati.

Inoltre, Studio Rapanà eroga servizi per le imprese anche in altri settori, come:

Lo studio si trova in Piazza IV Novembre 10 ad Azzano San Paolo. È possibile contattarci tramite l’apposito form sul nostro sito web, all’indirizzo e-mail info@studiorapana.it, oppure al seguente numero: 035/531346. Siamo attivi anche sui social, come Facebook e Instagram.

Siamo a vostra disposizione per qualsiasi necessità. Vi aspettiamo da Studioerre Rapanà per una consulenza fiscale di alto livello.

Negli ultimi anni, la digitalizzazione ha trasformato numerosi aspetti della nostra vita quotidiana, semplificando processi e rendendo più veloce l’accesso alle informazioni. Tra le tante innovazioni, la fatturazione elettronica si è affermata come una pratica indispensabile per le aziende e come strumento efficace per semplificare e migliorare il processo di gestione delle fatture. Questo articolo si propone di esplorare il mondo della fatturazione elettronica, evidenziando i vantaggi che essa offre alle imprese e le conseguenti implicazioni sulla conservazione e l’archiviazione dei documenti contabili. Scopriremo come la fatturazione elettronica rappresenti un passo verso la semplificazione dei processi amministrativi, l’ottimizzazione delle risorse e l’eliminazione del ricorso alla carta, contribuendo inoltre a ridurre l’impatto ambientale.

Fatturazione elettronica: scopriamo di cosa si tratta

La fatturazione elettronica è un sistema di emissione, trasmissione e conservazione dei documenti fiscali in formato digitale attraverso canali telematici, come l’email o i portali online dedicati.

Questa transizione è guidata da motivi economici e ambientali, offrendo numerosi vantaggi rispetto al tradizionale metodo cartaceo:

  • Dal punto di vista ambientale, la fatturazione elettronica riduce l’impatto negativo sull’ambiente legato alla produzione di carta, all’utilizzo di inchiostri e solventi, nonché all’emissione di gas serra causata dal trasporto di fatture cartacee via posta. In un’ottica di sostenibilità, quindi, la fatturazione elettronica si sposa perfettamente con l’obiettivo di riduzione dell’impatto ambientale e di transizione verso una società più ecologica;
  • Dal punto di vista economico, la fatturazione elettronica consente una riduzione significativa dei costi legati alla carta, alle stampe, alle spedizioni e alla gestione manuale delle fatture;
  • Inoltre, grazie all’automazione dei processi, la fatturazione elettronica permette un notevole risparmio di tempo e risorse. Abbassa i tempi di elaborazione, eliminando i ritardi dovuti alle disfunzioni del sistema postale e semplifica la gestione dell’intero ciclo del documento contabile;
  • I sistemi di fatturazione elettronica garantiscono inoltre l’integrità e l’autenticità dei documenti inviati, grazie all’utilizzo di firme digitali e certificati elettronici.

Tutte le fatture elettroniche sono conservate in archivi digitali conformi alle disposizioni di legge. Infatti, è importante sottolineare che la fatturazione elettronica si inserisce anche in contesti normativi specifici ed è guidata da leggi e regolamenti a livello nazionale e internazionale. Ad esempio,

  • L’Unione Europea ha adottato nel 2010 la Direttiva 2010/45/UE, che stabilisce la normativa sulla fatturazione elettronica tra le imprese in ambito intra-UE
  • Il Decreto Legislativo 127/2015 ha stabilito l’obbligo per le imprese di emettere e conservare le fatture in formato elettronico in molti Paesi, inclusa l’Italia.

Tali normative mirano a semplificare e ottimizzare il processo di scambio di documenti fiscali, garantendo una maggiore trasparenza e il contrasto all’evasione fiscale.

A proposito di fatturazione elettronica…

Scopriamo in quali ambiti il meccanismo della fatturazione elettronica apporta i propri vantaggi.

Fatturazione elettronica: IVA agevolata

L’IVA agevolata è una forma di tassazione applicata su beni e servizi con vantaggi fiscali previsti dalla legge. Questo regime fiscale prevede l’applicazione di aliquote ridotte rispetto all’IVA standard, al fine di favorire specifici settori o gruppi di consumatori.

La fatturazione elettronica ha rivoluzionato e semplificato il calcolo e la gestione dell’IVA agevolata. Grazie a questo strumento digitale, le operazioni di fatturazione elettronica vengono automatizzate, riducendo la possibilità di errori di calcolo e garantendo una maggiore precisione nel rispetto degli obblighi fiscali.

Grazie alla fatturazione elettronica è possibile identificare rapidamente le aliquote applicate a ciascun bene o servizio, semplificando il processo di registrazione e compilazione dei documenti fiscali.

Inoltre, con la dematerializzazione delle fatture, diventa possibile archiviare e consultare i documenti in modo automatico, agevolando eventuali controlli o verifiche da parte delle autorità fiscali.

Fatturazione elettronica: Rimborso IVA

Il rimborso dell’IVA svolge un ruolo chiave per le imprese che operano nel contesto della fatturazione elettronica. Questo meccanismo permette di recuperare l’IVA pagata sugli acquisti effettuati, permettendo alle imprese di ridurre il proprio carico fiscale.

Grazie all’introduzione della fatturazione elettronica, la procedura per richiedere il rimborso dell’IVA è diventata più semplice ed efficiente. Le fatture elettroniche, infatti, vengono registrate automaticamente presso l’Agenzia delle Entrate, facilitando un controllo immediato e accurato dei documenti fiscali.

Un vantaggio significativo del rimborso dell’IVA nel contesto della fatturazione elettronica è la riduzione dei tempi di attesa. Le fatture elettroniche trasmesse in modo istantaneo all’Agenzia delle Entrate permettono una rapida elaborazione delle richieste di rimborso, consentendo alle aziende di ottenere i propri fondi in tempi più brevi. Ciò si traduce in una maggiore liquidità per le imprese, che possono reinvestire i fondi recuperati in attività produttive. Inoltre, il rimborso dell’IVA nel contesto della fatturazione elettronica offre anche ulteriori vantaggi in termini di controllo e trasparenza. Grazie alla tracciabilità delle operazioni è possibile evitare errori e frodi, contribuendo a garantire un sistema fiscale più equo ed efficiente.

Fatturazione elettronica: ISA (Imposta Sostitutiva dell’Accollo)

L’ISA è un’imposta che viene applicata nella fatturazione elettronica come alternativa all’IVA. Questa imposta semplifica il sistema di tassazione per le aziende che rientrano nel regime forfettario. In pratica, l’ISA permette al cedente di pagare l’IVA al posto del cessionario, semplificando così il processo e garantendo il rispetto dei doveri fiscali.

La gestione di questa imposta richiede una registrazione precisa delle informazioni relative alle transazioni nel sistema di fatturazione elettronica, indicando gli importi che sono soggetti a tassazione e calcolando l’imposta da pagare.

Questo sistema di fatturazione elettronica permette una tracciabilità maggiore delle operazioni e riduce la possibilità di evasione fiscale, favorisce un trattamento più equo per le diverse aziende e una migliore gestione delle risorse pubbliche.

Fatturazione elettronica: IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive)

L’IRAP rappresenta un obbligo fiscale che le imprese italiane devono fronteggiare. È un’imposta regionale, stabilita dai singoli enti territoriali, che colpisce le attività produttive svolte sul loro territorio. È una tassa di particolare rilevanza poiché contribuisce a finanziare le infrastrutture e i servizi delle singole regioni.

Nella fatturazione elettronica, l’IRAP viene indicata come una voce distinta, al pari dell’IVA, e viene calcolata in base all’aliquota prevista dalla regione di appartenenza. L’importo da pagare viene stimato in base al fatturato dell’azienda e alle voci di costo e reddito che influenzano il suo calcolo. Di conseguenza, al momento della compilazione della fattura elettronica, l’IRAP viene registrata come imposta da pagare e incide sul totale da versare al cliente. L’introduzione della fatturazione elettronica ha semplificato notevolmente la registrazione dell’IRAP, consentendo alle imprese di avere un controllo più preciso sulle imposte da versare. Inoltre, questo sistema permette alle autorità fiscali di monitorare con maggior precisione il rispetto degli obblighi fiscali da parte delle imprese.

Fatturazione elettronica: Contabilità semplificata – ordinaria

La contabilità semplificata e ordinaria sono due modalità di gestione contabile che presentano differenze significative. La contabilità semplificata è destinata alle piccole imprese, mentre la contabilità ordinaria è obbligatoria per le aziende di maggiori dimensioni.

Ma la principale differenza tra le due forme di contabilità riguarda gli adempimenti fiscali e le registrazioni contabili. Ad esempio, nella contabilità semplificata, l’azienda non è tenuta a redigere il bilancio d’esercizio. Le registrazioni contabili sono ridotte al minimo, spesso limitate al libro giornale e al registro degli acquisti e delle vendite, semplificando il lavoro di contabilizzazione delle operazioni.

Tuttavia, con l’introduzione della fatturazione elettronica, entrambe le forme di contabilità possono trarre benefici significativi. La fatturazione elettronica semplifica l’emissione e la ricezione delle fatture, permettendo una tracciabilità più rapida e precisa delle transazioni. Ciò comporta un risparmio di tempo e risorse nella registrazione contabile, poiché le fatture elettroniche possono essere integrate direttamente nel sistema contabile, evitando la necessità di inserire manualmente i dati. Inoltre, la fatturazione elettronica facilita gli obblighi fiscali, poiché le informazioni sulle fatture vengono trasmesse direttamente all’Agenzia delle Entrate. Questo riduce il margine di errore e l’eventualità di incorrere in multe o sanzioni dovute a errori di registrazione.

Fatturazione elettronica: Bilancio aziendale

Il bilancio è uno strumento fondamentale per le aziende, poiché fornisce una panoramica completa della situazione finanziaria e operativa di un’azienda in un determinato periodo di tempo. Esso permette di valutare la capacità dell’azienda di generare profitti, di pagare i debiti e di fornire informazioni chiave per prendere decisioni commerciali strategiche.

La fatturazione elettronica è diventata una pratica sempre più diffusa tra le aziende, poiché semplifica notevolmente la preparazione del bilancio. Nel caso della fatturazione tradizionale, è necessario emettere, spedire e registrare manualmente ogni singola fattura, un processo lungo e soggetto a potenziali errori. Con l’introduzione della fatturazione elettronica, tutto il processo diventa automatizzato, permettendo un risparmio di tempo e riducendo notevolmente il rischio di errori di inserimento dei dati.

La fatturazione elettronica permette di avere immediatamente a disposizione i dati relativi alle transazioni commerciali, semplificando così il monitoraggio delle entrate e delle spese aziendali. Inoltre, i sistemi di fatturazione elettronica permettono la generazione di report dettagliati, che possono essere facilmente utilizzati per preparare il bilancio. Questo non solo accelera tutto il processo, ma fornisce anche informazioni più accurate e aggiornate sull’andamento dell’azienda.

Fatturazione elettronica: Dichiarazione dei redditi

La presentazione della dichiarazione dei redditi riveste un ruolo di vitale importanza per le aziende, in quanto attraverso questo documento forniscono alle autorità fiscali informazioni dettagliate sulle loro entrate, spese e redditi generati durante l’anno fiscale. Questi dati sono essenziali per valutare la conformità fiscale delle imprese e calcolare l’imposta sul reddito dovuta.

Negli ultimi tempi, l’introduzione della fatturazione elettronica ha rappresentato una significativa innovazione in questo ambito, semplificando notevolmente la compilazione e la trasmissione della dichiarazione dei redditi. Grazie alla fatturazione elettronica, le imprese possono emettere e ricevere fatture in formato digitale, eliminando la necessità di utilizzare documenti cartacei e semplificando l’intero processo. La fatturazione elettronica offre numerosi vantaggi alle aziende.

Innanzitutto, consente di ridurre i costi legati alla stampa, spedizione e archiviazione delle fatture cartacee. Inoltre, essendo un processo automatizzato, riduce il rischio di errori e frodi fiscali, assicurando l’accuratezza dei dati presenti nelle fatture elettroniche.

Nel contesto della dichiarazione dei redditi, la fatturazione elettronica agevola la compilazione dei dati necessari per redigere il documento fiscale. Le informazioni contenute nelle fatture elettroniche vengono registrate automaticamente e possono essere agevolmente importate nel software contabile o fiscale dell’azienda. Questo semplifica notevolmente l’organizzazione dei dati e riduce il tempo necessario per compilare la dichiarazione dei redditi.

Inoltre, la trasmissione telematica delle fatture elettroniche consente di inviare in modo sicuro e rapido i dati di fatturazione alle autorità fiscali competenti. Questa modalità di trasmissione elimina la necessità di inviare documenti cartacei per posta o consegnarli di persona e riduce ulteriormente i tempi e i costi associati alla trasmissione dei dati.

Studioerre Rapanà | Consulenza efficiente e completa in materia di fatturazione elettronica

A partire dal 2019 è diventato obbligatorio emettere fatture elettroniche. L’invito rivolto alle imprese è quello di considerare questa forma di documentazione fiscale affidandosi a consulenti professionisti per la corretta gestione della contabilità, come Studioerre Rapanà, commercialista e revisore legale a Bergamo.

Oltre alla fatturazione elettronica, Studioerre Rapanà offre la propria consulenza in diversi ambiti:

Lo studio si trova ad Azzano San Paolo, in Piazza IV Novembre 10. Puoi contattarci tramite l’apposito form sul nostro sito web, inviare una mail a info@studiorapana.it. oppure chiamarci al seguente numero: 035/531346. Siamo attivi anche sui social, consulta le nostre pagine Facebook e Instagram.

Saremo lieti di assistervi e fornirvi tutto il supporto necessario. Scegliete Studioerre Rapanà per una consulenza fiscale di alto livello, vi aspettiamo!

Studioerre Rapanà, da oltre 40 anni fornisce un’ampia gamma di servizi di alta qualità nell’ambito della consulenza fiscale, contabile, societaria e del lavoro, al fine di soddisfare nel modo più completo possibile le esigenze di ogni cliente. Servizio principale è sicuramente quello di commercialista e revisore legale. Ma di cosa si tratta esattamente? Perché è così fondamentale?

Chi è un commercialista?

Il commercialista è una figura strategica e molto richiesta in Italia. È un professionista che opera nel campo della consulenza fiscale e amministrativa. Tra le tante responsabilità, si occupa di predisporre la dichiarazione dei redditi, assistere nella gestione amministrativa di aziende e studi professionali, fornire consulenza alle imprese in materia di finanza e bilancio. Il dottore commercialista è quindi una figura a tutto tondo. Ad oggi in Italia per diventare dottore commercialista è obbligatorio fare un tirocinio, superare l’esame di Stato ed iscriversi all’Albo dei Professionisti, ossia l’Ordine dei Dottori Commerciali ed Esperti Contabili. L’CNDCEC è un ordine professionale al quale devono essere iscritti coloro che esercitino la libera professione di ragioniere commercialista e di dottore commercialista in Italia. La principale differenza tra esperto contabile e commercialista è che il primo ha la laurea magistrale e il secondo ha la laurea triennale e sono iscritti a due sezioni diverse dell’albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

Di cosa si occupa un commercialista?

Le mansioni principali di cui si deve occupare un professionista in campo sono:

  • gestione della contabilità;
  • consulenza sulla situazione fiscale e tributaria in base alle norme vigenti;
  • predisposizione, valutazione e revisione del bilancio;
  • adempimento agli obblighi di legge;
  • dichiarazione dei redditi;
  • gestione di operazioni fiscali e previdenziali;
  • rapporto con Agenzia delle Entrate;
  • individuazione delle soluzioni fiscali più vantaggiose per tutelare il patrimonio;
  • rappresentanza del cliente presso organi di giurisdizione tributaria;
  • liquidazione di società, attività e singoli beni in qualità di curatore fallimentare.

Se stai cercando una figura professionale che ti affianchi in una di queste attività, Studioerra Rapanà fa al caso tuo.

Commercialista e revisore legale

Chi è un revisore legale?

Il revisore legale è un professionista che si occupa di revisione contabile. In Italia i revisori legali sono iscritti presso il Registro dei Revisori Legali tenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il revisore legale certifica che il bilancio è stato redatto secondo principi contabili corretti, l’aggiornamento continuo che ne compiono la dottrina, la pratica e la normativa.
Non ha poteri di ispezione e non certifica i dati di bilancio e l’autenticità dei documenti. La legge attribuisce la responsabilità penale in materia di falso in bilancio agli amministratori della società. Si possono iscrivere al Registro dei Revisori Legali coloro che dopo l’iscrizione nel Registro del Tirocinio, hanno compiuto un praticantato di durata triennale presso un revisore contabile avente come oggetto il controllo di bilanci di esercizio e consolidati. Per iscriversi si deve essere abilitati alla professione di dottore commercialista o esperto contabile.

Revisore legale: alta professionalità per la tua attività

La figura del revisore legale è diversa da quella di revisore contabile. Il revisore contabile è un professionista che verifica la correttezza delle operazioni contabili e finanziarie di un’azienda. Si occupa dell’analisi dei documenti di bilancio e delle registrazioni contabili, verificando che queste rispecchino le effettive operazioni economiche svolte dall’azienda. Il revisore legale, invece, è un revisore contabile che ha ottenuto una specifica abilitazione all’esercizio della revisione legale dei conti, prevista dal D.Lgs. 39/2010. Questa figura, oltre a svolgere le attività di un revisore contabile, è anche responsabile della verifica della conformità del bilancio alle leggi e ai regolamenti vigenti. Grazie alle attività di controllo effettuate dalla revisione legale è elevato il livello di fiducia che ogni azionista o socio può riporre nella credibilità dei valori di bilancio della vostra azienda.

Quali sono i vantaggi della revisione legale?

I vantaggi dell’inserimento del revisore nella vostra azienda non riguarda solo la certificazione del proprio bilancio ma anche ai terzi utilizzatori dello stesso, che possono essere banche, fornitori o sub-appaltatori con:

  • l’incremento della credibilità dell’azienda verso terzi;
  • il rafforzamento della credibilità dei dati di bilancio, in occasione della realizzazione di operazioni di finanza straordinaria;
  • la maggiore affidabilità dei dati di bilancio per gli azionisti, gli amministratori, i sindaci e la direzione;
  • la possibilità di presentarsi ai fornitori di rilievo per acquistare un maggior grado di affidabilità;
  • la possibilità, per la struttura amministrativa interna all’azienda, di poter crescere professionalmente;
  • ottenimento di tassi di finanziamento agevolati.

L’attività del revisore si sostanzia nel verificare periodicamente la regolare tenuta della contabilità sociale, nel verificare la rispondenza del bilancio alle norme di legge, alle scritture contabili ed agli accertamenti eseguiti nonché nel giudizio relativo al bilancio.

Commercialista e revisore legale - Studioerre Rapanà

Commercialista e revisore legale con Studioerre Rapanà

Lo studio offre il servizio di consulenza a imprese, Professionisti  e Persone Fisiche: Consulenza fiscale, contabile, societaria e contrattuale; Revisione legale dei conti e Consulenza del Lavoro. Rapanà Maria Ileana è  commercialista ed esperto contabile iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Bergamo al n. 522/A dal 1990. Con il suo studio eroga una gamma completa di attività contabili differenziate a seconda delle esigenze e delle necessità di professionisti, piccole e medie imprese, Persone Fisiche e società Cooperative. Lo Studio offre anche il servizio di Revisione legale dei conti in quanto la Dott.ssa Rapanà è Revisore dei Conti iscritta al Registro dei Revisori dal 1995 e da anni svolge attività di Revisore e di Sindaco presso diverse società, in applicazione e nel rispetto del Decreto Legislativo n.39/2010.

Studioerre Rapanà: professionalità d’eccellenza a Bergamo

Studioerre Rapanà associati è uno studio di commercialisti e revisori legali con sede ad Azzano San Paolo (BG). Da oltre 40 anni affianchiamo i nostri clienti nell’ambito della consulenza fiscale, contabile e societaria. Nato nel 1970 grazie all’impegno di Rag. Guido Rapanà, continua oggi la sua attività grazie alla presenza della Dott.ssa Maria Ileana Rapanà. Studioerre Rapanà si rivolge a imprese, professionisti e privati affiancando il cliente in tutte le fasi di sviluppo del proprio progetto imprenditoriale, sia in ambito contabile, societario, fiscale nonché del lavoro. La missione è fornire un servizio di qualità ed eccellenza in grado di soddisfare le diverse esigenze della clientela. Per fare ciò Studioerre Rapanà si avvale dell’apporto lavorativo di collaboratori qualificati e di tecnologie all’avanguardia.

Eccellenza al servizio del cliente con Studioerre Rapanà associati!

I servizi offerti da Studioerre Rapanà Associati sono i seguenti:

Per saperne di più contattaci! Siamo sempre disponibili a chiarire ogni possibile dubbio. È possibile contattarci tramite l’apposito form sul nostro sito web, all’indirizzo e-mail info@studiorapana.it, oppure al seguente numero: 035/531346.

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La gestione contabile per ASD e SSD talvolta può non essere così chiara. Le ASD, ossia le Associazioni Sportive Dilettantistiche, hanno visto nell’ultimo anno novità importanti a livello di gestione contabile. Stesso discorso riguarda anche le SSD, ovvero Società Sportive Dilettantistiche. Specifichiamo entrambe senza scopo di lucro.

Studioerre Rapanà, con sede ad Azzano San Paolo (Bergamo), affianca ASD e SSD nella gestione contabile e non solo. Scopriamo ora tutte le novità !

Cosa sono ASD e SSD?

ASD è l’acronimo di Associazioni Sportive Dilettantistiche. Sono associazioni con finalità sportive che non perseguono scopi di lucro. L’acronimo SSD invece sta per Società Sportiva Dilettantistica. Sono una speciale categoria di società di capitali (srl o soc. coop.), caratterizzate dall’assenza del fine di lucro, che esercitano attività sportiva dilettantistica. Già da queste definizione possiamo ricavare una differenza importante. Per le ASD la responsabilità patrimoniale è dei soggetti che agiscono in nome e per conto dell’associazione, mentre per le SSD vige un’autonomia patrimoniale e responsabilità dei soci limitata al capitale conferito. Entrambe le  ASD e SSD devono ottenere il riconoscimento sportivo dal CONI per godere delle agevolazioni fiscali e previdenziali previste. Questo è possibile attraverso l’iscrizione in un apposito registro informatico, per il tramite di FSN (Federazioni Sportive nazionali) o EPS (Enti di promozione sportiva), a cui l’ASD o la SSD sono affiliate, a loro volta riconosciuti dal CONI.

La gestione contabile per le ASD

Per le ASD, così come per gli enti non commerciali in genere, non sussiste, ai fini civilistici, alcuno specifico obbligo contabile o amministrativo in termini di rendicontazione. Unica eccezione per l’obbligo previsto dall’art. 20 del Codice civile relativo alla convocazione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio. Esistono tuttavia delle norme che prevedono la tenuta di una contabilità dell’ente, nonché della predisposizione di un apposito rendiconto:

  • Art. 7, lettera f), D.Lgs. 36/2021 – Obbligo di redazione di rendiconti economico-finanziari, nonché le modalità di approvazione degli stessi da parte degli organi statutari;
  • Art. 144, co. 2, T.U.I.R. – Obbligo di tenere la contabilità separata nel caso in cui l’ente non commerciale eserciti attività commerciale;
  • Art. 148, co. 8, T.U.I.R. – Obbligo di redigere ed approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario secondo le disposizioni statutarie;

Gli enti di ridotte dimensioni possono dotarsi di un registro di prima nota o un libro giornale a partita semplice sul quale vengono rilevate tutte le voci delle entrate e delle uscite ripartite fra le varie poste individuate. Per gli enti di grandi dimensioni, che hanno realizzato proventi annui complessivi superiori a 250.000 euro nei due esercizi precedenti a quello di riferimento, si applica un regime contabilità economico-patrimoniale. Questo significa che ricorrono all’utilizzo della partita doppia normalmente utilizzata dalle imprese commerciali.

La gestione della contabilità per le SSD

Le SSD a responsabilità limitata sono a tutti gli effetti delle società, di cui al Libro V del lavoro del Codice Civile, e quindi sono soggette ai medesimi obblighi contabili degli enti commerciali. Adottano un sistema di contabilità ordinaria, con rispetto del principio di competenza per ogni registrazione. Ricordiamo che tale principio è il criterio di redazione contabile che prevede che i ricavi e i costi siano registrati nel periodo in cui sono stati effettivamente generati, indipendentemente dal momento in cui sono stati incassati o pagati.

Le ASD e SSD che, in aggiunta all’attività istituzionale, decidono di svolgere anche attività commerciale devono rispettare le previsioni di cui all’articolo 144, co. 2, T.U.I.R., che stabilisce l’obbligo di tenere la contabilità separata. Si può optare o per la predisposizione di due sistemi contabili distinti, uno per l’attività commerciale e l’altro per l’attività istituzionale, oppure un sistema contabile unico con adozione di un piano dei conti con specifici sottoconti distinti per l’attività commerciale e istituzionale.

Novità della riforma del lavoro sportivo dilettantistico per ASD e SSD

La riforma dello sport, entrata in vigore nel 2023, è diventata definitiva con la pubblicazione del decreto correttivo D.Lgs. 5 ottobre 2022, n. 163. Tale decreto riguarda disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. n. 36/2021, in attuazione dell’articolo 5 della legge dell’08.08.2019 n. 86, recante il riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonchè di lavoro sportivo. Con il decreto Milleproroghe 2023, l’effettiva entrata in vigore è stata rinviata al 1° luglio 2023.

Le novità principali sono le seguenti:

  • I collaboratori potranno assumere solo due ruoli: volontario (che può percepire solo rimborsi spese, come negli enti del terzo settore) o lavoratore sportivo.
  • A tutti i lavoratori sportivi si applicherà l’ordinaria disciplina, anche previdenziale, a tutela della malattia, dell’infortunio, della gravidanza, della maternità e della genitorialità, contro la disoccupazione involontaria, secondo la natura giuridica del rapporto di lavoro.
  • Nel settore dilettantistico, le prestazioni possono essere nella forma di co.co.co. (collaborazione coordinata e continuativa), con durata delle prestazioni non superiore le 24 ore settimanali (gare escluse), purché in osservanza dei regolamenti delle FSN/DSA/EPS.
  • Sono state attuate modifiche in tema di tesseramento degli atleti: si eleva da 12 a 14 anni, l’età a partire dalla quale è necessario acquisire il consenso personale del soggetto al tesseramento.

Cambiamenti per ASD e SSD con la riforma del lavoro sportivo

Il D.Lgs. del 5 ottobre 2022 n.163, composto da 31 articoli, affronta vari aspetti della disciplina in questione. Per semplificare si prevede una digitalizzazione degli adempimenti connessi alla costituzione dei rapporti di lavoro sportivo, attraverso il Registro nazionale delle attività sportive (RAS). Tale registro raccoglie i dati del rapporto di lavoro, comprendendo anche le comunicazioni obbligatorie all’INPS e all’INAIL. Inoltre, le disposizioni recano modifiche al regime contributivo e fiscale dei lavoratori sportivi e chiariscono la distinzione tra l’area del professionismo e l’area del dilettantismo, in particolare attraverso l’introduzione di una specifica disciplina del rapporto di lavoro sportivo nell’area del dilettantismo. Nel RAS ci sarà modo di generare il modello F24 per i versamenti contributivi  per compensi sopra i 5.000 euro. Non sono soggetti a tale obbligo i rapporti con compensi fino a 5.000 euro. Inoltre, non vi è obbligo del prospetto paga (cedolino) per compensi annuali inferiori a euro 15.000,00.

Studioerre Rapanà: professionalità d’eccellenza a Bergamo

Studioerre Rapanà associati è uno studio di commercialisti e revisori legali con sede ad Azzano San Paolo (BG). Da oltre 40 anni affianchiamo i nostri clienti nell’ambito della consulenza fiscale, contabile e societaria. Nato nel 1970 grazie all’impegno di Rag. Guido Rapanà, continua oggi la sua attività grazie alla presenza della Dott.ssa Maria Ileana Rapanà. Studioerre Rapanà si rivolge a imprese, professionisti e privati affiancando il cliente in tutte le fasi di sviluppo del proprio progetto imprenditoriale, sia in ambito contabile, societario, fiscale nonché del lavoro. La missione è fornire un servizio di qualità ed eccellenza in grado di soddisfare le diverse esigenze della clientela. Per fare ciò Studioerre Rapanà si avvale dell’apporto lavorativo di collaboratori qualificati e di tecnologie all’avanguardia.Per saperne di più contattaci! Siamo sempre disponibili a chiarire ogni possibile dubbio. Leggi tutte le news e resta sempre aggiornato su tutte le novità!

Eccellenza al servizio del cliente con Studioerre Rapanà associati!

I servizi offerti da Studioerre Rapanà Associati sono i seguenti:

  • Commercialista e Revisore legale: riguarda i servizi di Consulenza fiscale, contabile, societaria e contrattuale, Revisione legale dei conti e Consulenza del Lavoro.
  • Servizio paghe e contributi: comprende l’elaborazione buste paga, le pratiche di assunzione e licenziamento, richiesta cassa integrazione CIGO e CIG e strumenti di sostegno al reddito e l’elaborazione modelli CU e dichiarazione 770. Ma anche le pratiche INPS, INAIL, CASSA EDILE e presso i vari enti previdenziali ed assicurativi, la gestione di infortuni e l’assistenza in caso di visite ispettive e vertenze sindacali.
  • Contabilità ordinaria e consulenza fiscale: dalla tenuta contabile alla redazione del bilancio d’esercizio, nonché alla tenuta della contabilità semplificata nei confronti delle piccole imprese e dei lavoratori autonomi.
  • Regime forfetario: questo servizio ci permette di dedicare a vostra richiesta, singoli e specifici interventi, in modo tale da poterci consentire particolari economie nella tariffazione del servizio.
  • Dichiarazione redditi e Modello 730: prevede di predisporre e inviare telematicamente i modelli dichiarativi fiscali e comunicativi delle persone fisiche, società di persone, società di capitali e professionisti. Il nostro Studio è un ufficio autorizzato Caf Cgn.
  • Superbonus 110%: un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio del 2020 che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per specifici interventi in
  • ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
  • Fatturazione elettronica: lo Studioerre Rapanà mette a disposizione dei propri clienti software professionali per la gestione della fatturazione elettronica che, attraverso una piattaforma web, integra tutti i processi di collaborazione e condivisione tra lo Studio e i clienti.
  • IMU e successioni: lo Studio vi fornisce assistenza per tutti gli adempimenti connessi al possesso di immobili tassabili.

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Che cosa è il modello 730?

compilazione modello 730 2024

Il modello 730 rappresenta la dichiarazione dei redditi per lavoratori dipendenti, pensionati e altri contribuenti che, pur non avendo un sostituto d’imposta, percepiscono redditi da lavoro dipendente o assimilato.

Una novità introdotta dal 2020 è la possibilità di presentare la dichiarazione 730 anche per il contribuente deceduto nel corso dell’anno d’imposta o entro il 30 settembre dell’anno di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Ci sono diversi vantaggi nell’utilizzare il modello 730. Ad esempio, i rimborsi o gli addebiti vengono effettuati direttamente sulla busta paga, sulla rata di pensione o tramite accredito sul conto corrente. In caso di rimborso, il pagamento avviene direttamente, mentre in caso di debito, si effettua tramite modello F24.

Inoltre, il modello 730 consente la presentazione congiunta della dichiarazione dei redditi per due coniugi, purché entrambi abbiano redditi di seguito indicati. In questo caso, è sufficiente che uno dei due coniugi abbia un sostituto d’imposta che possa effettuare le operazioni di conguaglio.

La dichiarazione dei redditi può essere presentata direttamente dal contribuente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, tramite il sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) se ha prestato assistenza fiscale, oppure tramite un CAF dipendente o un commercialista abilitato alla compilazione del modello 730.

Le novità del modello 730 per il 2024

Sono state introdotte diverse novità nella compilazione del modello 730 per l’anno 2024, che è importante comprendere per una corretta compilazione della dichiarazione dei redditi.

Una delle principali novità riguarda l’aggiunta di due nuovi codici reddito nella colonna 1 “Tipo” reddito. Questi nuovi codici sono:

  • Codice 8: redditi di lavoro dipendente o assimilati percepiti dai lavoratori sportivi operanti nel settore del dilettantismo.
  • Codice 9: redditi di lavoro dipendente degli atleti e delle atlete operanti nel settore professionistico, di età inferiore a 23 anni.

È stata inoltre introdotta una nuova Sezione VII dedicata alla “Tassazione mance settore turistico-alberghiero e di ricezione”, composta da 6 colonne. Questa sezione serve per assoggettare a tassazione ordinaria o sostitutiva gli importi delle mance ricevute dai dipendenti delle strutture ricettive e delle imprese di somministrazione di cibi e bevande.

È importante notare che per beneficiare della tassazione sostitutiva dell’Irpef al 5%, il contribuente deve aver percepito redditi da lavoro dipendente non superiori a 50.000 euro nell’anno 2022. Inoltre, la tassazione sostitutiva può essere applicata su un importo di mance non superiore al 25% di tutti i redditi di lavoro dipendente ricevuti nell’anno da imprese turistico-alberghiere e della ristorazione.

Ho sbagliato a compilare il modello 730, cosa faccio?

Nel caso di errori nella compilazione del modello 730, il contribuente ha diverse opzioni a disposizione, a seconda della natura dell’errore e del tipo di correzione necessaria:

  1. Modello 730 Rettificativo: Se l’errore è stato commesso dal soggetto che ha prestato l’assistenza fiscale, si può presentare un modello 730 rettificativo per correggere l’errore.
  2. Modello 730 Integrativo: Se il contribuente si accorge di non aver fornito tutti gli elementi necessari nella dichiarazione dei redditi, si può presentare un modello 730 integrativo. Questo solo se l’integrazione comporta un maggior credito, un minor debito o un’imposta invariata.
  3. Modello Redditi PF: Se si scopre di non aver fornito tutti gli elementi necessari nella dichiarazione dei redditi e si è già presentato un modello 730 precompilato, si può presentare un modello Redditi PF per correggere l’errore.

Le scadenze per la presentazione delle dichiarazioni correttive sono le seguenti:

  • Il 15 ottobre per il modello Redditi PF 2023.
  • Il 25 ottobre per il modello 730 integrativo.
  • La data prevista per la presentazione del modello Redditi relativo all’anno successivo (dichiarazione integrativa).
  • Il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione (dichiarazione integrativa, ai sensi dell’articolo 2, comma 8, del D.P.R. 322/1998).

Modello 730 pre-compilato, ne vale veramente la pena?

modello 730 2024

L’utilizzo del modello 730 precompilato offre numerosi vantaggi, il principale dei quali è la sua completa gratuità. Non sarà necessario pagare alcun costo per accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate e compilare la dichiarazione, né sarà richiesto il supporto di un professionista fiscale per la sua compilazione o presentazione. Avrai quindi la piena autonomia sia nelle tempistiche che nelle modalità di accesso e verifica dei dati. Inoltre, se non apporterai modifiche al modello 730 editabile, la tua dichiarazione non sarà oggetto di verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Tuttavia, è importante considerare alcuni rischi associati. La legislazione fiscale e contributiva può essere estremamente complessa da comprendere. Ciò comporta il rischio di non avere una comprensione completa della dichiarazione dei redditi che stai per presentare, assumendoti così tutti i rischi correlati. Ad esempio, potresti rischiare di non includere tutti i documenti necessari o di incorrere in dati errati forniti dall’Agenzia delle Entrate, il che potrebbe portare a pagare più tasse del dovuto o a ricevere un rimborso inferiore a quello a cui hai diritto.

Pertanto, sebbene l’uso del modello 730 precompilato offra comodità e risparmi economici, è consigliabile avere una conoscenza adeguata delle normative fiscali o, consultare un professionista fiscale per evitare potenziali problemi o errori nella dichiarazione dei redditi.

Studioerre Rapanà : Qualità ed eccellenza al servizio del cliente

Lo studio di commercialisti e revisori legali Studioerre Rapanà, con sede a Bergamo, è un punto di riferimento nel settore grazie alla sua vasta esperienza e alla competenza del suo team di professionisti. La missione dello studio è quella di offrire soluzioni personalizzate e strategiche per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti. Grazie a un approccio mirato e professionale, lo Studioerre Rapanà si impegna a superare ogni sfida legata alle questioni fiscali, fornendo un servizio affidabile e orientato ai risultati. Non permettete che le questioni fiscali diventino un impedimento per il vostro successo: contattate oggi stesso lo Studioerre Rapanà per ricevere assistenza di alto livello e soluzioni su misura per le vostre esigenze specifiche.

Studio rapana consulenza fiscale

Lo  Studio Rapanà eroga diversi servizi di consulenza fiscale a Bergamo, tra cui:

Lo studio si trova in Piazza IV Novembre 10 ad Azzano San Paolo. È possibile contattarci tramite l’apposito form sul nostro sito web, all’indirizzo e-mail info@studiorapana.it, oppure al seguente numero: 035/531346. Siamo attivi anche sui social, come Facebook e Instagram.

Siamo a vostra disposizione per qualsiasi necessità. Vi aspettiamo da Studioerre Rapanà per una consulenza fiscale completa.

Nel processo che porta all’assunzione di un lavoratore la scelta della fattispecie contrattuale da applicare al rapporto di lavoro rappresenta una delle valutazioni fondamentali che il Datore di lavoro deve compiere, in quanto la scelta della tipologia “contratto di lavoro” risponde ad esigenze specifiche e differenti per ogni azienda.

Lo studio supporta le Aziende, in qualità di Datori di lavoro, nella scelta della tipologia contrattuale più rispondente alle specificità e alle varie esigenze aziendali che possono sorgere.

Ecco una breve sintesi di alcune tipologie contrattuali applicabili, con le quali inquadrare ed assumere un lavoratore dipendente.

Il Contratto a tempo determinato

contratto a tempo determinato

È un rapporto di lavoro subordinato nel quale è prevista una durata predeterminata, mediante l’apposizione di un termine. È disciplinato dal Decreto Legislativo 15 giugno 20156 n. 81.
La durata massima del contratto a tempo determinato è attualmente fissata in 12 mesi, con possibilità di estensione a 24 mesi, ma solo in presenza di almeno una delle seguenti condizioni quali:

– esigenze temporanee e oggettive, estranee all’attività ordinaria;

– esigenze di sostituzione di altri lavoratori;

– esigenze connesse a incrementi temporanei, significativi e non programmabili dell’attività ordinaria.

Fermo restando i limiti previsti dalla Legge, fra gli stessi soggetti può esser concluso un ulteriore contratto a tempo determinato della durata massima di 12 mesi a condizione che la sottoscrizione avvenga presso la competente sede dell’Ispettorato del Lavoro (c.d. deroga assistita).
In assenza di queste predette condizioni, la stipula di un contratto superiore a 12 mesi si trasforma a tempo indeterminato dalla data di superamento del termine.

Proroga

Il termine del contratto a tempo determinato può essere prorogato, con il consenso del lavoratore, solo quando la durata iniziale del contratto è inferiore a 24 mesi e comunque per un massimo di 4 volte nell’arco di 24 mesi, a prescindere dal numero di contratti.

La proroga può avvenire liberamente nei primi 12 mesi e successivamente, solo in presenza delle c.d. causali che legittimano la sottoscrizione di un contratto a termine.

Il Contratto di Apprendistato

tipologie contrattuali apprendistato

L’apprendistato è un contratto di lavoro subordinato, e tempo indeterminato utilizzato come modello per inserire i giovani nel mondo  lavorativo, infatti è rivolto ai ragazzi di età compresa fra i 15 e i 29 anni.

Questa tipologia di contratto a tempo indeterminato è finalizzata alla formazione del giovane lavoratore ed è applicabile in qualsiasi settore.

Esistono 3 diverse tipologie di apprendistato:
1) Apprendistato per la qualifica e diploma professionale per il diploma o certificato di specializzazione tecnica superiore con limite di età da 15 a 25 anni finalizzato a conseguire uno delle predette qualificazioni in ambiente di lavoro;

2) Apprendistato professionalizzante, per i giovani dai 18 ai 29 anni compiuti finalizzato ad apprendere un mestiere o a conseguire una qualifica professionale;

3) Apprendistato di alta formazione per i giovani dai 18 ai 29 anni, finalizzato al conseguimento di titoli di studio universitari compresi i dottorati di ricerca.

I principali benefici per le aziende che assumono con il contratto di apprendistato sono:
1) a livello retributivo la possibilità di inquadrare il lavoratore fino a 2 livelli inferiori rispetto a quello spettante in applicazione del contratto collettivo;

2) a livello contributivo la possibilità di beneficiare di un trattamento agevolato fino all’anno successivo alla prosecuzione dell’apprendistato;

3) l’apprendista non rileva ai fini del raggiungimento dei limiti numerici presi in considerazione da leggi e contratti per l’applicazione di specifici istituti o normative.

Il Contratto di lavoro a tempo parziale (c.d. Part –time)

Non si tratta di una tipologia contrattuale a sé stante, ma di una forma di occupazione flessibile con un particolare regime dell’orario di lavoro, inferiore rispetto a quello ordinario a tempo pieno (c.d. full-time) pari, di regola, a 40 ore settimanali o a quello comunque determinato dalla contrattazione collettiva.
Il contratto a tempo parziale è un rapporto di lavoro subordinato, può anch’esso essere determinato o indeterminato, ma con un orario lavorativo inferiore a quello a tempo pieno.
All’interno di questa tipologia di contratto ci sono 3 tipologie:

– può essere orizzontale quando l’orario giornaliero è ridotto rispetto alla normalità, (es lavoro 4 h al giorno per 5 giorni lavorativi);

verticale se l’orario lavorativo è a tempo pieno ma soltanto alcuni giorni del mese o settimana (es lavoro solo lunedì e martedì per 8 ore giornaliere);

misto nel caso in cui l’orario lavorativo è caratterizzato dalle due forme precedenti in modo alternato. (es lavoro alcuni giorni a tempo pieno e altri a tempo parziale).

La modulazione del contratto part time è vincolata dalle clausole flessibili con la possibilità di modificare la collocazione temporale lavorativa ed elastiche aumentando il numero di ore precedentemente stabilito.

Il Contratto di lavoro intermittente (c.d. a chiamata)

È un contratto di lavoro disciplinato dal Decreto Legislativo n.81/2015. Si presta a gestire esigenze occupazionali saltuarie e temporanee di breve periodo.
Può essere:
a tempo determinato o indeterminato

– è applicabile a tutti i settori attività

Questo contratto si contraddistingue da un’alternanza di periodi lavorati e periodi di inattività.

È ammesso il ricorso a tale tipologia:
1) per periodi predeterminati.

2) con soggetti di età inferiore a 24 anni o superiore a 55 anni anche pensionati.

3) In relazione alle specifiche esigenze individuate dai contratti collettivi.

Per questa tipologia contrattuale vige l’obbligo per il Datore di lavoro di comunicare preventivamente, prima dell’inizio dell’attività lavorativa, una specifica comunicazione da inoltrare via pec alla Direzione territoriale dell’Ispettorato del lavoro.

Il Contratto di lavoro Agile (o smart working)

tipologie contrattuali  smart working

È una modalità di lavoro subordinato che ha iniziato a articolarsi e essere sempre più richiesto dai lavoratori, introdotto con la legge n.81/2017 che ha voluto agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro. La prestazione lavorativa può essere svolta sia
presso i locali aziendali sia all’esterno: per esempio nella propria abitazione, senza una postazione fissa, con lo stesso orario giornaliero.
Spetta al datore di lavoro verificare il corretto funzionamento degli apparecchi tecnologici alfine di garantire una modalità di lavoro idonea.
I lavoratori inoltre sono tutelati anche per quanto riguarda la malattia e l’infortunio sia durante l’orario lavorativo ma anche per eventuali spostamenti relativi alle prestazioni in territorio estero quali viaggi e trasferte.

Studioerre Rapanà : Qualità ed eccellenza al servizio del cliente

Lo studio di commercialisti e revisori legali Studioerre Rapanà, con sede a Bergamo, è un punto di riferimento nel settore grazie alla sua vasta esperienza e alla competenza del suo team di professionisti. La missione dello studio è quella di offrire soluzioni personalizzate e strategiche per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti. Grazie a un approccio mirato e professionale, lo Studioerre Rapanà si impegna a superare ogni sfida legata alle questioni fiscali, fornendo un servizio affidabile e orientato ai risultati. Non permettete che le questioni fiscali diventino un impedimento per il vostro successo: contattate oggi stesso lo Studioerre Rapanà per ricevere assistenza di alto livello e soluzioni su misura per le vostre esigenze specifiche.

Studio rapana consulenza fiscale

Lo  Studio Rapanà eroga servizi  in molti settori, come:

Lo studio si trova in Piazza IV Novembre 10 ad Azzano San Paolo. È possibile contattarci tramite l’apposito form sul nostro sito web, all’indirizzo e-mail info@studiorapana.it, oppure al seguente numero: 035/531346. Siamo attivi anche sui social, come Facebook e Instagram.

Siamo a vostra disposizione per qualsiasi necessità. Vi aspettiamo da Studioerre Rapanà per una consulenza fiscale di alto livello.

Servizio paghe e contributi a Bergamo. In questo articolo tratteremo nel dettaglio il tema del servizio paghe e contributi. Studioerre Rapanà ha pensato di scrivere questo articolo per fare chiarezza in merito al tema servizio paghe e contributi, e per capire perché questo documento è essenziale per ogni lavoratore.

Busta paga: tutto quello che devi sapere

In parole semplici, la busta paga (anche conosciuta con il nome di cedolino o prospetto paga) può essere definita come un resoconto. Si tratta quindi del resoconto che il datore di lavoro consegna mensilmente al dipendente e riporta con tutte le caratteristiche del caso, l’importo complessivo della retribuzione percepita dal lavoratore nel tempo di riferimento. La busta paga è un documento ufficiale (Legge n.4/1953) che deve essere obbligatoriamente consegnato dal datore di lavoro al lavoratore dipendente.

A cosa serve la busta paga?

  • Certificare la retribuzione;
  • Certificare le ritenute fiscali, previdenziali e assistenziali trattenute dal datore di lavoro per conto del dipendente.

La busta paga è un documento utile anche al fine di adempiere altre funzioni, come per esempio rivendicare differenze sull’applicazione del CCNL e Contratto Integrativo Provinciale, ma è fondamentale anche per intraprendere eventuali azioni legali, o per la richiesta di un mutuo bancario oppure ancora di un finanziamento. Infine, la busta paga è utile a fini pensionistici nell’eventualità che ci siano differenze sull’accredito dei contributi Inps.

L’obiettivo della busta paga è quello di riassumere:

  • La retribuzione del lavoratore;
  • Le ritenute previdenziali e fiscali subite;
  • I bonus percepiti;
  • Tutti gli aspetti che permettono il passaggio dalla retribuzione lorda a quella netta.

Essendo un documento ufficiale, la busta paga, deve contenere al suo interno alcuni elementi obbligatori, tra cui:

  • Dati del lavoratore: (nome, cognome, codice fiscale ecc…);
  • Inquadramento e livello contrattuale: la data di assunzione e l’eventuale data di fine rapporto di lavoro, le posizioni Inail e Inps, i dati relativi all’autorizzazione Inail;
  • Elementi fissi e continuativi della retribuzione: (paga base, indennità di contingenza, eventuale superminimo);
  • Scatti di anzianità di servizio;
  • Indennità spettanti secondo il CCNL;
  • Somme a titolo di rimborso spese;
  • Trattenute a qualsiasi titolo: (Irpef, contributi, addizionali regionali e comunali, ecc…);
  • Detrazioni fiscali: (detrazioni per lavoro dipendente, detrazioni per figli a carico (ove in vigore), detrazioni per coniuge a carico, detrazioni per familiari a carico);
  • Prestazioni ricevute da enti e istituti previdenziali: (indennità di malattia ad esempio);
  • Lavoro straordinario in busta paga: le somme erogate a titolo di premio o per prestazioni di lavoro straordinario devono essere indicate specificatamente.

È di fondamentale importanza tenere un archivio delle buste paga, le quali devono essere conservate unitamente alla Certificazione Unica (certificazione che ogni datore di lavoro è tenuto a consegnare al lavoratore dipendente).

Per il servizio paghe e contributi a Bergamo, affidati a Studioerre Rapanà Associati – Commercialista Azzano San Paolo. Qui troverai un team di professionisti pronto per aiutarti nella lettura della busta paga e servizio contributi.

Servizio paghe e contributi

Servizi paghe e contributi a Bergamo

Studioerre Rapanà Associati – Commercialista Azzano San Paolo offre un servizio completo in merito alla gestione del personale. Tale servizio comprende:

  • Elaborazione buste paga;
  • Pratiche di assunzione e licenziamento;
  • Richiesta cassa integrazione CIGO e CIG e strumenti di sostegno al reddito;
  • Elaborazione modelli CU e dichiarazione 770;
  • Pratiche INPS, INAIL, CASSA EDILE e presso i vari enti previdenziali ed assicurativi
  • Gestione infortuni;
  • Assistenza in caso di visite ispettive e vertenze sindacali.

I professionisti di Studioerre Rapanà Associati, grazie all’esperienza pregressa di oltre 40 anni, possono provvedere a un servizio totale ed efficace. Il servizio va dalla elaborazione delle buste paghe alla valutazione e predisposizione dei contratti più idonei in relazione ai diversi tipi di lavoratori e la corretta iscrizione dei dipendenti agli istituti previdenziali, infortunistici ed assistenziali.

A livello fiscale e amministrativo, Studioerre Rapanà, offre un servizio di gestione completa sia dei lavoratori dipendenti che degli amministratori di società. Ci occupiamo della gestione di tutte le pratiche di natura straordinaria, per esempio: assunzioni, variazioni, cessazioni dei contratti del personale dipendente, gestione della CIG (Cassa Integrazione Guadagni) ordinaria e straordinaria e in deroga.

I Professionisti dello Studio sono esperti nel gestire le operazioni di tipo ordinario, tra cui: il calcolo delle buste paga e la corretta iscrizione a istituti previdenziali per l’erogazione dei contributi.

Studioerre Rapanà Associati

Studioerre Rapanà Associati è uno Studio commercialista con sede ad Azzano San Paolo,  in provincia di Bergamo. Lo Studio nasce nel 1970 grazie all’impegno di Rag. Guido Rapanà, e oggi grazie alla presenza della Dott.ssa Maria Ileana Rapanà, subentrata nella gestione dell’attività del padre fondatore. Studioerre Rapanà Associati fornisce da oltre 40 anni un ventaglio di servizi ai propri clienti. Qualità ed eccellenza sono sempre al servizio del cliente in ambito contabile, societario, fiscale e del lavoro.

Da oltre 40 anni lavoriamo con costanza e passione affiancando i nostri clienti nell’ambito della consulenza fiscale, contabile e societaria. Studioerre Rapanà svolge la propria attività rivolgendosi ad Imprese, Professionisti e Privati, sostenendo il cliente in ogni fase di sviluppo del proprio progetto imprenditoriale.

L’obiettivo principale dello Studio è quello di offrire un servizio di qualità ed eccellenza che sia in grado di soddisfare le diverse esigenze dei nostri clienti. Per garantire sempre qualità, eccellenza e professionalità ci serviamo dell’apporto lavorativo di collaboratori qualificati e di tecnologie all’avanguardia.

I servizi offerti da Studioerre Rapanà Associati sono i seguenti:

Conclusioni

Speriamo che questo articolo  ti sia stato utile. Se hai bisogno di un commercialista che ti sostenga e ti dia un supporto per affrontare tutte le incombenze burocratiche e fiscali, affidati a Studioerre Rapanà – Commercialista Azzano San Paolo. Per qualsiasi informazione o approfondimento non esitare a contattare Studioerre Rapanà. Rimani aggiornato e consulta la sezione news del nostro sito per avere maggiori informazioni in merito a news e circolari.